MONDULKIRI

 

Mondulkiri: il viaggio perfetto alla scoperta della Cambogia più selvaggia e autentica

Introduzione

Nel remoto nord-est della Cambogia, tra colline ondulate, foreste di giada e cascate fragorose, si estende Mondulkiri, la provincia più grande e meno popolata del paese. Qui la natura è ancora padrona, gli elefanti vivono liberi e le comunità indigene custodiscono tradizioni millenarie.
È un luogo che sorprende per la sua freschezza (anche climatica!), per la sua autenticità e per la possibilità di vivere esperienze etiche e immersive.
Hai mai camminato accanto a un elefante senza catene, in una giungla che profuma di pioggia e libertà?

Storia e cultura

Il nome Mondulkiri significa “incontro delle colline” — e non potrebbe essere più azzeccato. Questa regione, abitata in gran parte dal popolo Bunong, è un mosaico di villaggi tradizionali, spiritualità animista e legami profondi con la terra.
I Bunong vivono in case collettive in bambù, coltivano riso, caffè e frutta tropicale, e tramandano oralmente storie e leggende legate alla foresta.
Negli ultimi anni, Mondulkiri è diventata anche un simbolo di turismo responsabile, grazie a progetti che proteggono gli elefanti e coinvolgono le comunità locali.

Cosa vedere e fare

1. Elephant Valley Project
Un santuario etico dove gli elefanti vengono curati e lasciati liberi di vivere nel loro habitat naturale. Qui non si cavalcano gli animali: si cammina accanto a loro, si osservano da vicino e si impara a rispettarli. Un’esperienza toccante e trasformativa.

2. Cascata di Bou Sra
La più famosa della regione, con due salti spettacolari immersi nella foresta. È un luogo perfetto per un picnic, una passeggiata o semplicemente per ascoltare il fragore dell’acqua che si tuffa nella valle.

3. Villaggi Bunong
Con una guida locale puoi visitare villaggi tradizionali dove si scoprono case in bambù, gong cerimoniali, vasi antichi e uno stile di vita profondamente legato alla natura. Gli incontri sono autentici e rispettosi, spesso accompagnati da un sorriso e un tè caldo.

4. Trekking nella Seima Protected Forest
Una delle aree protette più ricche di biodiversità della Cambogia. Qui si possono avvistare scimmie, uccelli tropicali e, con un po’ di fortuna, anche orsi o leopardi. I sentieri attraversano foreste fitte, fiumi e altipiani mozzafiato.

5. Cibo tipico da provare – Nhoam Svay

Un piatto fresco e profumato a base di mango verde grattugiato, erbe aromatiche, peperoncino e carne secca o pesce fermentato. È una delle insalate più amate della regione, perfetta per rinfrescarsi dopo una giornata di escursioni.
La trovi nei mercati locali o nei piccoli ristoranti di Sen Monorom, la cittadina principale della provincia.

Informazioni utili per i viaggiatori

• Periodo migliore per visitarlo: da novembre a marzo, quando il clima è secco e le temperature più fresche.
• Come arrivarci: da Phnom Penh si raggiunge Sen Monorom in circa 6–7 ore di minivan o bus.
• Costi indicativi:

• Ingresso al santuario Elephant Valley Project: circa 50–70 € per una giornata intera (con guida e pranzo inclusi).
• Ingresso alla cascata di Bou Sra: circa 1–2 €.
• Pasti locali: da 2 a 5 € nei ristoranti tradizionali o nei mercati.

Conclusione

Mondulkiri è un angolo di Cambogia che non ti aspetti: fresco, verde, silenzioso. È il posto dove puoi camminare nella giungla accanto a un elefante, ascoltare storie attorno a un fuoco e sentire che il viaggio ti sta cambiando dentro.
Se cerchi natura autentica, incontri veri e un ritmo lento che ti riconnette con l’essenziale, Mondulkiri è la tua prossima tappa.